Implementa una strategia di marketing automation in 5 passaggi chiave

Postato da Maurizio Masi, aggiornato il 3 gennaio 2024
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strategia_marketing_automationLa marketing automation fece la sua prima apparizione negli anni Ottanta. All'epoca, era una strategia riservata alle grandi aziende con elevati budget e una vasta base di clienti.

Infatti, in passato era uno strumento molto costoso, ma grazie allo sviluppo tecnologico degli ultimi anni, la marketing automation è diventata una strategia accessibile a tutti. Attualmente, infatti, moltissime aziende automatizzano le attività ripetitive grazie al supporto di questi software moderni e innovativi.

Quando parliamo di automazione ci riferiamo, ad esempio, alla pubblicazione di post sui social, all'email marketing o alle campagne ads. Questa tecnologia ha reso più semplice il lavoro dei marketer, che combinano il potere del software all'efficacia delle strategie.

L'obiettivo finale delle strategie di marketing automation è quello di ottenere un maggiore engagement con il pubblico e di acquisire nuovi clienti. Le previsioni e le statistiche ci dicono che l'uso di tale strumento crescerà sempre di più nei prossimi anni. Ecco perché conviene investire in questo ambito.

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Vediamo tutto quello che c'è da sapere su questo argomento e cosa bisogna fare per implementare una strategia di marketing automation.

 

Il supporto della marketing automation a livello aziendale

Attraverso tecniche standard di marketing digitale è difficile per le piccole imprese competere con quelle di grandi dimensioni. I marketer subiscono sempre più pressioni nel cercare di ottenere risultati sempre più efficaci, al fine di accrescere la produttività e il numero delle vendite, sfruttando meno risorse.

Gli strumenti di automazione del marketing servono proprio ad alleggerire il lavoro di chi agisce in questo ambito. Ad esempio, per aumentare i lead è possibile aggiungere alla propria campagna ads il tasto "Chiama ora" nella parte superiore del canale ufficiale di Facebook.

Ma l'automazione è molto di più.

Quando si impostano i programmi di affiliazione e di influencer marketing, gli strumenti di automazione permettono di ottenere un valido aiuto per la comunicazione. È possibile sfruttare delle funzionalità che permettono di riconoscere il pubblico di riferimento e creare contenuti di valore. Queste azioni possono essere automatiche, basate sul comportamento dei clienti.

L'automation permette anche di implementare strategie di marketing digitale senza che sia necessario intervenire manualmente, come l'invio di email, di messaggi, l'inserimento di post e così via.

Le diverse tipologie di attività di marketing automation

All'interno della marketing automation sono contenute un alto numero di attività di vario genere. Le principali sono le seguenti:

  • realizzazione e gestione di campagne di email marketing;
  • invio automatico di email di follow-up che hanno come obiettivo quello di far scaricare contenuti premium utili e rilevanti per il target di riferimento;
  • social media marketing, ovvero la progettazione di azioni promozionali automatizzate sui canali ufficiali. Lo scopo è aumentare il livello di engagement e ottenere nuovi contatti;
  • creazione di un database unico, che sia integrato con il software CRM aziendale. Al suo interno devono essere archiviate tutte le informazioni che riguardano i contatti che arrivano dai vari canali;
  • marketing analytics serve a valutare i dati delle campagne pubblicitarie. Permette di misurarne le prestazioni e di formulare nuove strategie di marketing basate sull'analisi dei numeri.
  • lead scoring o qualification, che consentono di personalizzare l'esperienza che un potenziale cliente ha con l'azienda.

Alcuni buoni motivi per cui bisognerebbe utilizzare una piattaforma di marketing automation

L'automazione del marketing può essere paragonata al supporto di un assistente personale. Infatti, questi sistemi innovativi fanno tutto ciò che, in alternativa, potrebbe essere delegato a un membro del proprio team aziendale.

Un esempio di applicazione è il completamento di azioni che si sa come eseguire, ma che per mancanza di tempo non si è riusciti a terminare. L'automazione consente di finalizzarle e di dare priorità ad altri compiti.

Per chiarire ulteriormente la loro utilità, basti pensare a un altro facile esempio pratico: un visitatore compila un form di contatto all'interno del nostro sito web. In questo caso, il sistema invia una mail automatica con un messaggio di benvenuto prestabilito per il nuovo utente.

Alcuni dei principali vantaggi possono essere:

  • rendere più efficiente i team di marketing;
  • migliorare il ROI (Return On Investment);
  • aumentare il Conversion Rate;
  • gestire in maniera più efficace i lead.

Quali azioni è possibile automatizzare?

Nel campo del marketing la maggior parte degli strumenti di automazione permettono di raggiungere i seguenti scopi:

  • realizzare strategie di email marketing e lead nurturing;
  • eseguire azioni sui profili dei social media;
  • automatizzare alcuni processi di vendita e i funnel, a partire dalla lead generation;
  • realizzare flussi di lavoro (workflow) che semplifichino la gestione ordinaria dei lead per i team sales, marketing e customer service.

Come creare una strategia di marketing automation: tutti i passaggi chiave

Molto spesso alcune aziende scelgono di seguire esempi di strategie di marketing automation per poi adattarle alle proprie esigenze. Seguendo dei semplici passaggi chiave, invece, è possibile personalizzare ogni aspetto e dar vita a una strategia totalmente su misura sul proprio business.

Il primo step prevede la definizione degli obiettivi e del cliente ideale. Successivamente, bisognerà creare un funnel per gli utenti e comprendere i dati derivanti dalle analisi. Infine, si dovrà garantire ai clienti un'esperienza multicanale.

1. Definizione degli obiettivi e analisi del tipo di lead

Prima di avviare la strategia di marketing automation, è fondamentale impostare degli obiettivi raggiungibili. Questi devono essere specifici per il proprio business, oltre che misurabili e coerenti.

Lo scopo principale del marketing automation è prendersi cura dei potenziali clienti. Fornire loro contenuti personalizzati aiuterà a trasformarli in lead. Questi lead, a loro volta, diventeranno clienti fidelizzati.

Esaminando il loro andamento è possibile verificare se questi aumentano o diminuiscono. Questa fase richiede tempo e si deve ragionare con calma per progettare nuove idee che consentano di aumentare il tasso di conversione.

2. Definizione degli strumenti per arrivare all'obiettivo

In commercio esistono diverse piattaforme di marketing automation (HubSpot, ActiveCampaign, Oracle Marketing Cloud...). Scegliere quello più adatto alla propria azienda non è semplice. Occorre trovare il programma che racchiude le funzionalità e gli strumenti più adatti al percorso che il cliente vuole realizzare.

La ricerca va effettuata studiando le caratteristiche dei vari software di automazione, così da trovare la soluzione specifica per il proprio business.

3. Definizione del cliente ideale

Un utente soddisfatto, al quale sono stati offerti prodotti o servizi che lo rendono felice, è più facile da attirare e da fidelizzare.

Per la ricerca del cliente perfetto si deve tener conto:

  • dei fattori demografici (come, ad esempio, età, sesso, istruzione, etc.);
  • dei fattori sociali (interessi, reddito, situazione familiare);
  • dei canali di comunicazione più adatti (sito web, social, telefono, email).

Il cliente ideale è anche quello a cui si vogliono indirizzare le offerte in base alla situazione attuale dell'azienda.

4. Creazione di un percorso per il cliente

Le passate esperienze dell'utente con il proprio brand danno vita al cosiddetto customer journey. Grazie all'automazione, è possibile personalizzare ogni aspetto dell'interazione, partendo dai dati che si posseggono.

Per spiegarlo in maniera più semplice, la marketing automation permette di impostare messaggi e contenuti specifici per ogni cliente e di veicolarli tramite determinati canali.

Ecco alcuni esempi di quello che si può realizzare:

  • inviare email con contenuto dinamico. È possibile usare il nome del cliente all'interno del corpo della mail. Inoltre, si possono costruire delle comunicazioni basate sulle passate esperienze di acquisto e sugli interessi mostrati (collegandole anche ai canali social che utilizza maggiormente);
  • distribuire notifiche push e integrare i messaggi con i social media, con le campagne di email e con gli SMS. Mantenendo elevata la personalizzazione dei messaggi, sarà possibile assicurarsi un tasso di apertura molto alto;
  • creare annunci mostrandoli all'utente giusto al momento opportuno.

Rispondere in modo adeguato alle richieste dei clienti

Le aziende che gestiscono un numero di clienti ridotti hanno la possibilità di rispondere manualmente ai messaggi ricevuti. Quando un'attività commerciale si espande, questo diventa molto più complesso.

Inoltre, anche nel caso in cui siano poche le richieste ricevute, sorge un altro problema nel rispondere manualmente alle domande: le lunghe tempistiche di attesa per il cliente.

Il fattore velocità è ancora più determinante quando ci si trova a gestire un e-commerce. In questi casi, infatti, più del 50% degli acquirenti abbandona il carrello se non riceve risposte immediate ai quesiti riguardanti i prodotti o i servizi.

Ecco perché una delle strategie più efficaci per rispondere ai clienti è l'utilizzo del marketing automation, in particolare i chatbot. Questi ultimi consentono agli utenti di contattare le aziende in tempo reale, con un'assistenza che viene offerta 24h su 24h e 7 giorni su 7.

Ogni realtà aziendale deve programmare un chatbot con le domande richieste più di frequente (le cosiddette FAQ), così che l'interazione con i consumatori sia più efficace.

Alcuni chatbot, poi, si basano su regole che permettono alle aziende di implementare l'assistenza automatizzata. Un esempio è l'utilizzo di questi sistemi per la prenotazione di un tavolo al ristorante o per l'acquisto di un biglietto per un concerto.

Grazie all'Intelligenza Artificiale , i chatbot stanno diventando sempre più precisi ed efficaci, potendo sostituire l'intervento umano in situazioni sempre più complesse.

L'importanza di offrire un'esperienza multicanale

È molto importante approfondire un campo dell'automazione del marketing: l'esperienza multicanale. Questo tipo di strumento consente alle aziende di ottimizzare ogni strumento del marketing al fine di far crescere le vendite e, di conseguenza, gli introiti.

La marketing automation consente di prendere decisioni smart che si basano su dati reali.
Un esempio che serve a potersi distinguere dai competitor è l'utilizzo di campagne di marketing con firma nelle email automatizzate. Questo consente di apporre una sigla in fondo al messaggio di posta elettronica, così da lasciare un'impressione più professionale a chi la riceve.

Suggerimento utile: sfrutta gli spazi di un messaggio di posta. Inserisci annunci promozionali, come le ultime offerte o quelle a tempo limitato. Questo tipo di attività non ha nessun costo per l'azienda, ma garantisce numerosi vantaggi.

Infine, sfrutta una tecnologia molto avanzata come quella del Customer Relationship Management (CRM) che consente di migliorare le interazioni. L'obiettivo di questo tipo di attività è il miglioramento dei rapporti commerciali, la semplificazione dei processi e una crescita della redditività.

Approfondisci qui l'interazione tra Piattaforma CRM e Marketing Automation!

5. Analisi e monitoraggio dei dati

Valutare l'andamento di una strategia di marketing e le sue prestazioni è un passaggio fondamentale. Si tratta di uno strumento che aiuta le aziende a ottenere informazioni dettagliate sui risultati ottenuti nelle campagne in corso.

Monitorando l'andamento, inoltre, è possibile apportare miglioramenti o modifiche alla strategia, così da correggere eventuali errori. Questo consente la realizzazione di campagne ottimizzate al meglio, raggiungendo un tasso di conversione più elevato e, di conseguenza, maggiori profitti.

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Un passo decisivo per portare al successo il proprio business

Le aziende devono sfruttare gli strumenti di automazione del marketing. Ciò le aiuterà ad ottenere vantaggi significativi nel loro settore.

I dati parlano chiaro: quasi il 50% dei marketer attualmente sfrutta almeno un software di marketing automation. Questo fa capire come tale tendenza potrà solamente crescere nei prossimi anni, soprattutto considerando il grande sviluppo che sta avendo l'Intelligenza Artificiale.

Naturalmente, l'intervento umano è sempre determinante. L'automazione può diventare uno strumento efficace se scelto saggiamente da un esperto. Questo deve valutare quello più adatto alle caratteristiche dell'azienda, tenendo conto del budget a disposizione.

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Tag: inbound marketing, marketing automation, CRM

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